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Trez
Veterano
Iscritto il: 28/06/2017, 7:32 Messaggi: 785
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Si era al mercato di Luna io, Lord Old Pelio, Lord LeChuck e Nefetiti Falken, quando il vecchio Pelio ci disse che aveva avuto notizie che un terribile mostro era sorto in un dungeon. Spiegò che tale orribile creatura era una versione fra uno Yamadon ed un Padre Oscuro, ma che se uccisa avrebbe donato una chimera di un colore mai visto su queste terre. La serata si preannunciava interessante, anche se io personalmente avrei preferito dedicarmi al champ dei topi, guadagno sicuro e poco sbattimento. Ma i miei compagni mi pungolarono sull'orgoglio pertanto mi unì alla compagnia. Il vecchio Pelio fece quindi un gate e ci trovammo tutti nel maledetto dungeon di Hythloth, un postaccio dei più infami, pieno di trappole velenose, spuntoni e poi mostri. Subito il percorso fu ostacolato ma grazie ai due maghi, le mie frecce e la cavalcatura di Nefetiti, Violet, avemmo la meglio di loro. Ad un certo punto ci apparve una creatura mai vista, enorme, di un bianco spettrale, al solo vederla i peli mi si rizzavano, magari fosse stato qualcosa di altro, e cominciai a targhettarla e colpirla ma anche usando il forum solum del libro del paladino, non sortivo molto effetto. Quello che però mi stupì fu che la orribile creatura si spostava da un posto all'altro, in pratica ci faceva fare tutti i posti del dungeon a rincorrerla. Il problema era che oltre ai mostri che abitavano in questo posto, aveva dei servitori che la proteggevano. La lotta in certi momenti sembrava impari, ma l'unione come dice il proverbio, fa la forza. Le evocazioni dei due maghi, le mie frecce scagliate con armor ignore, quindi molto dannose, e i colpi di spada di Nefetiti sortivano buon effetto. Purtroppo la nostra Nefetiti cadde in una trappola, dalla quale non riuscimmo a toglierla, ma una volta ripresoci decidemmo di proseguire noi tre. Ci guidava Pelio, ma ad ogni posto era una battaglia da affrontare. La orribile e malvagia creatura oltre a non esser quasi scalfitta dai colpi, ci rispondeva con lampi che ci danneggiavano. Per un attimo mi trovai da solo in fronte a lei; era Trojana, una leggenda dei dungeon, il solo nome incuteva paura, una vera guerriera. Fortunatamente con il tomo della natura potei evocare il bosco incantato che mi proteggeva dai suoi colpi. Il problema era che se anche la colpivamo, lei si spostava, si spostava...andava sempre più giù nel maledetto dungeon, e noi a trovarci di fronte a sempre più mostri. Per nostra fortuna i due maghi avevano con sè molti reagenti, quindi potevano evocare demoni, ed io una bella scorta di frecce e dardi. Arrivammo in una delle ultime stanze e finalmente la bloccammo, io usai il circolo di pietre, poi le scagliai le eruzioni vulcaniche grazie alla mia esperienza accumulata negli anni, mentre i due maghi la colpivano con energy bolt, esplosioni, flamestrike...alla fine cadde..ma...apparve una chimera bianca con venature di oro..rimasi stupefatto e questo tanto bastò a far si che l'animale mi si scagliò contro ferendomi gravemente. Intanto il mago Pelio ne approfittò per addomesticarla, e grazie alle sue notevoli doti nelle arti bardiche vi riuscì. Dopo avermi fasciato e curato le ferite , ci dirigemmo presso la mia nuova casa a Minoc per festeggiare l'impresa di Halloween, devo dire che la battaglia mise assai appetito ai due maghi tanto che le mie scorte di cosciotti di pollo, di uccellini cotti e di vino finirono in poco tempo, ma l'impresa compiuta insieme valeva pur la mangiata a sbafo...
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01/11/2024, 1:33 |
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slakey
Junior
Iscritto il: 30/12/2018, 23:52 Messaggi: 32
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Ero a Destard a compiere un incarico di Shelly quando ho sentito la chiamata di Lord Pelio. Lord Pelio mi avvisava che durante la notte di Halloween ci sono oscure presenze che minacciano la pace di Sosaria. Mi sono recato in diversi dungeon, ma non ho notato nulla di strano; quindi, mi sono diretto a Luna.
Lì ho trovato Lord Pelio che conversava con Trez il Ramingo; si stavano preparando per partire e proteggere le terre di Sosaria.
Insieme a Nefertiti Falken, ci siamo poi diretti a Hytloth. La mia ispezione del dungeon era stata superficiale e non avevo notato la presenza di alcune creature poco dopo l'entrata.
Quando mi sono avvicinato, si è mostrata a noi Trojana; era già pronta con il suo esercito di creature per iniziare l'invasione. Ci siamo addentrati nei meandri di Hytloth per combattere la strega e le orde che evocava.
Durante il nostro combattimento, Nefertiti è stata gravemente ferita e noi siamo stati catapultati per un attimo a Haven con le nostre cavalcature. Dopo esserci ripresi e riforniti, siamo tornati a Hytloth per continuare la nostra battaglia, e finalmente, addentrandoci sempre di più nei cunicoli di Hytloth, siamo riusciti a sconfiggere l'orrida Trojana.
In quel momento, ci è apparsa una chimera, che ha attaccato direttamente il Ramingo. Io non mi aspettavo l'apparizione e non ero preparato; fortunatamente, Lord Pelio è riuscito a bloccare la creatura e finalmente a calmarla. Siamo finalmente tornati a Luna e poi ci siamo diretti nella nuova dimora di Trez per un bicchierino e qualche cosciotto di pollo.
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01/11/2024, 11:17 |
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OldPelio
Veterano
Iscritto il: 03/12/2017, 10:59 Messaggi: 400
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...era una tranquilla serata questa di halloween, ma qualcosa mi rendeva inquieto, tutto troppo tranquillo non mi facevo capace che non succedesse nulla, mi ero riproposto di fare un giro per cimiteri e dng, magari il Signore dei cimiteri aveva in mente qualche colpo di mano e non volevo farmi trovare impreparato, ero a Luna che stavo rimuginando da dove iniziare quando ebbi la felice idea di chiamare un mago mio amico Le Chuck e il buon Trez, sempre pronto a menare le mani, anche se per mezzo del suo arco, Nefetiti si aggiunse a noi una gentile fanciulla fa sempre piacere averla accanto, si discuteva da dove iniziare e fu così che decidemmo che il primo posto da visitare sarebbe stato Hythloth era un dng che avevamo visitato spesso negli ultimi tempi e chissa che le nostre visite non avessero provocato nuove oscure presenze, l'ingresso era come al solito, nulla di diverso, quindi ci tuffammo nei suoi meandri, subito ci apparvero delle figure umane che mai avevamo visto in quel luogo, eravamo sulla buona strada per una piacevole serata, non passo molto e ci apparve Trojana era lei che evocava questi morti nel suo continuo camminare nel dng, non ci siamo persi d'animo e l'abbiamo inseguita sin nei più profondi recessi di quel posto maledetto, non dovevamo solo lottare contro le sue creature ma anche i mostri che vivevano in quel posto, sembravano essersi coalizzati contro di noi, ma tempo e costanza erano dalla nostra pian piano l'abbiamo ricacciata sino al più basso livello e lì è iniziata una dura battaglia, grazie al buon trez che ci procurava una ottima protezione con la sua magia da druido, siamo riusciti ad averne ragione e anche questo demone scaturito chissa da quale inferno è stato sconfitto...... ed ecco che alla sua morte dalle sue ceneri scaturisce una chimera, animale che con il suo tocco ti uccide all'istante!! è stato un attimo paralizzarla e tentare di addomesticarla, sperando che l'effetto della magia durasse quanto serviva, e così è stato, era diventato un mansueto animale ora. Per festeggiare la serata il buon Trez ci invito nella sua nuova casa, ne ero felice perchè potevo dare un'occhiata a cosa stava combinando quel vecchio satiro, il fatto di aver comprato casa molto vicino al mio castello dove abitavo con Rosa mi aveva messo in allarme, era capacissimo di scavare un tunnel per entrare nel castello per quanto fosse invaghito di mia moglie, questa occasione mi dava la possibilità di sbirciare in giro e controllare che non stesse architettando chissa quale sotterfugio per intrufolarsi in casa mia.
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01/11/2024, 18:58 |
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Trez
Veterano
Iscritto il: 28/06/2017, 7:32 Messaggi: 785
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Dopo l'avventura nel dungeon, il giorno dopo mi recai alla locanda di Mathea a Britain, ma solo per scambiare due chiacchere con Rodrigo e Gresham i due osti, e bere il loro famoso sidro. Fra un boccale e l'altro, raccontai loro della avventura, naturalmente enfatizzando il mio apporto, ma siccome io voglio un gran bene al vecchio Pelio, nonostante mi abbia rubato Rosa, nonostante sia uno dei più perfidi mercanti di Sosaria, la storia dei due gioielli di spellcraft ancora non la digerisco, mai, e vi dico mai!!, vorrei arrecargli alcun danno, pertanto raccontai ai due osti che la preziosa chimera ottenuta come premio e da lui ammaestrata, alla fine l'avrebbe usata per "donarla", parola assai grossa per lui, ad una giovincella assai graziosa di nome Artemide, parente stretta di Lady Nefetiti Falken, e senza alcun intento vi sia ben chiaro, insinuai che lo scambio fosse un modo per ottenere le grazie della giovane, ma facendo scivolare un paio di sostanziosi sacchetti di monete sul bancone, non volevo che la notizia potesse giungere alle orecchie di Rosa in Pelio, la sua dolce sposa. I due subito afferrarono i sacchetti e schiacciandomi l'occhio mi fecero capire che una simile notizia non sarebbe assolutamente mai arrivata alle orecchie della tenutaria della casa del piacere di Trinsic. Li lasciai barcollando, perchè amici miei, bere sidro alle dieci del mattino in buona quantità, non è consigliabile per avere un perfetto equilibrio, ma per mia fortuna la mia chimera Goldfinger sapeva a memoria la strada per casa. Mentre cercavo di issarmi sulla mia cavalcatura, vidi che Rodrigo si dirigeva a gran galoppo verso Minoc.....
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01/11/2024, 21:06 |
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OldPelio
Veterano
Iscritto il: 03/12/2017, 10:59 Messaggi: 400
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..erano passati alcuni giorni da halloween, durante i quali mi ero avventurato con una insolita cavalcatura in posti pieni di piccoli mostri che usavo per far si che il mio compagno allenasse le sue arti combattive, ma ora sentivo il bisogno di un pò di riposo, mi incamminai verso il mio castello e ad una certa distanza iniziai a sentire un profumino che inizio a stuzzicarmi il palato, in cuor mio speravo che venisse dalla mia dimora e fu con grande gioia che giunto nei pressi della porta il profumo si fece più forte, non cerano dubbi qualsiasi cosa la mia adorata Rosa stesse cucinando ero il fortunato che se ne sarebbe deliziato, posai il mantello su una sedia presso l'ingresso e mi recai al piano superiore, non credevo ai miei occhi una tavola imbandita con ogni ben di dio, passato il primo momento di sorpresa chiesi se avevo dimenticato qualche ricorrenza o festa, Rosa mi guardo con il suo sguardo penetrante e sorrise. Caro pelio nessuna dimenticanza da parte tua, ho solo voluto far qualcosa per farti capire quanto sono felice con Te e dissipare qualsiasi cruccio che ti affligge, anche se negli ultimi tempi sto facendo vita ritirata, della quale sono particolarmente felice, sono al corrente di moltissime cose e fatti che succedono nelle nostre città, continuo a tenere una fitta corrispondenza con amici ed amiche che mi tengono aggiornata su quanto succede e si "mormora" nel mondo, ebbene un mio vecchio cliente mi si scrive che tenta di spargere dubbi sulla tuà lealtà nei miei confronti e conoscendolo, so bene che tutto quanto mi viene riferito e verita. A tal proposito vorrei chiederti un favore, so che sei un valente fabbro, mi dovresti costruire un paio di affilatissime forbici, in un materiale che anche diventato incandescente non ne rovini il filo, così se un giorno dovesse capitarmi l'occasione giusta potrei tagliare e cauterizzare nello stesso tempo un penoso problema che affligge alcune persone. Ed ora basta parole e facciamo onore a quanto è in tavola. Ero rimasto senza parole, sapevo in cuor mio che donna eccezzionale fosse Rosa, ma nulla mi aveva preparato a tutto questo, riusci solo a guardarla con profonda ammirazione e amore.
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05/11/2024, 17:54 |
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Trez
Veterano
Iscritto il: 28/06/2017, 7:32 Messaggi: 785
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Ero a Britain dal famoso architetto Tiernan, perchè avendo comprato una seconda casa volevo consigli su come arredarla al meglio. Così mentre discutevamo, entrò l'oste della locanda Rodrigo, che appena mi vide diventò paonazzo e cercò di uscire dicendo:"tornerò più tardi". Lo fermai subito e lo tranquillizzai, non avevo nulla contro di lui ed il suo compare, purtroppo la missione che gli avevo affidata era miseramente naufragata, il maledetto vecchio mago Pelio aveva messo in giro quella voce di regalo ad Artemide, ma non quella chimera che si supponeva, ma un'altra più comune, anche se sempre chimera era, quindi il venticello di calunnie che avevo spinto verso Rosa, mi si era ritorto. Mentre ritornavo a Minoc, il luogo della mia nuova casa, rimuginavo su come rendere la pariglia a Pelio, ormai era fra noi una guerra sotterranea, fatta di colpi bassi, molto più avvincente che un duello all'arena di Jhelom.
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05/11/2024, 22:44 |
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