Il Clan dei Sequestratori (Parte III - finale)

Parte I - Parte II



Le prove raccolte erano tante e di valore, abbastanza per assicurare una condanna ai membri della famiglia Rabrianardi. L'adepto che Callen, il medico di Gen il Duca di Minoc, aveva inviato presso la serra della casata, era tornato portando con sé ulteriori documenti.

Callen, il Duca Gen, e l'adepto erano giunti allo storico Tribunale di Yew per depositare le prove, sperando di riuscire nella stessa giornata a far arrestare gli esponenti del gruppo criminale. Erano spaventati, ma orgogliosi di rendere Sosaria un posto migliore.

Nello stesso giorno dell'arrivo, furono accolti da Theros, un'ufficiale che li fece accomodare nel suo lussuoso studio illuminato da un'intensa luce di un camino.

Theros ascoltò con attenzione e rispetto la storia di Gen.

Dopo aver preso visione dei documenti, si alzò, lo guardò negli occhi, si avvicinò al camino, e con una profonda risata perversa prese tutti i documenti e li gettò nelle fiamme. Poco dopo entrarono altri due ufficiali che in brevissimo tempo assassinarono Gen, Callen ed il fedele adepto.

Sparite le prove, Sabia della famiglia Rabrianardi rimaneva innocente.

Da qui in poi, solo i valorosi che assistettero il coraggioso Duca di Minoc ed il medico Callen potevano fare la differenza per riequilibrare la sorte della giustizia.


[GDR Off] GDR ON, PvP ON, Narrativa. Cercare Theros, eventuali indizi. Respawn 30 min. Richiesta premio finale max 25 settembre 2017.

Intenta a recuperare il tesoro a tutti i costi Chelsea immaginò che Gen fosse in pericolo visto il suo intento di portare personalmente e senza scorta le prove al tribunale di Yew, difatti a pochi chilometri dal tribunale udì delle urla lancinanti.
Giunta sul posto constato la morte di Gen ma fortunatamente alcuni malfattori erano ancora sul posto....



Sconfitto il pugno di soldati trovò una lettera scritta da Sabia che a quanto pare aveva come amante un soldato, la lettere indicava l'attuale posizione di Sabia e forse anche del tesoro....

Giunta a sul posto Chelsea si recò subito al porto e di fatti un esercito comandato dalla stessa Sabia era li ad attenderla, con maestria e grande tattica bellica riuscì a disorientare le guardie e attirò Sabia in un angolino....

Pochi istanti di torture e per Sabia giunse la morte.

Niente tesoro, niente gloria, ma solo morte pensò Chelsea....

Trovare Theros non fu difficile come avere la meglio delle poche guardie che lo seguivano, il problema ora stava nell'aver la meglio sul piccolo esercito al seguito di Sabia a Buccaneers, provai un primo attacco ma dovetti ingaggiare duello oltre che con le guardie anche con Lady Chelsea che evidentemente non aspettava altro per far rotolare teste degli HL, visto che i nemici erano troppi ripiegai.

Arrivato a Yew pensando di fare in tempo trovai solo sangue sull'uscio della casa dove erano il Duca Gen e il Medico Callen e tre maledetti della famiglia Rabrianardi. Cappi che oramai non c'era più niente da fare per loro e mi scagliai sui tre e dopo una aspra lotta riuscii ad avere la meglio e potei ispezionare la casa dove trovai una pergamena che mi rivelava la posizione dei Rabrianardi. Mi recai sull'isola di Buccaner's Den e vi trovai un numero cospicuo di uomini più l'insulsa Chelsea, che possa essere maledetta, e mi resi conto che non potevo far nulla senza unirmi ad un gruppo di uomini che avesse la mia stessa meta.

A questo punto visto il problema degli agguati di Lady Chelsea, optai, per attaccare il manipolo di guardie a difesa di Sabia, di notte. La notte mi era amica, la luna era coperta rendendomi più facile l'avvicinamento al campo. Sbarazzatomi delle guardie messe vicino alla banca, ne trovai altre tre a guardia di un capanno abbandonato, sarebbe stato troppo facile trovarvi Sabia li dentro ed infatti di lei nessuna traccia. Allora sempre con grande accortezza mi diressi verso i fuochi che vedevo poco lontano. La mia fortuna fu che i soldati stanchi si erano lasciati andare a bere sidro e idromele in buona quantità. Lanciai allora delle frecce imbevute di polvere nera che a contatto col fuoco fece un gran botto e luce. Scagliai allora un nugolo di dardi su di loro, stando ben attento a non sprecare frecce. Sabia cercò di scappare ma in quel momento le nuvole si diradarono ed i raggi della luna illuminarono il terreno, con grande calma tesi l'arco e scoccai una freccia che andò a segno; Sabia cadde da cavallo con un gemito. Non sapevo se l'avessi uccisa o solo ferita, ma proprio in quel momento udii un cavallo che si stava avvicinando, mi nascosi fra i cespugli e vidi Lady Chelsea che si stava dirigendo verso di noi. Per fortuna la luna tornò ad esser coperta dalle nuvole così ne approfittai per tornare indietro e sfuggire alla malvagia assassina., ero troppo stanco e con pochi dardi, meglio dunque evitare uno scontro.

Appena mi fui ristabilito dal primo solitario tentativo di assalto al Clan dei Rabrianardi, cercai di unirmi a degli avventurieri che avessero come obiettivo far giustizia su questa incresciosa faccenda e vendicare la morte del Duca Gen e Del medico Callen. Trovai come compagni Trez e Khan. Insieme decidemmo la tattica più opportuna anche per prevenire le sortite di Chelsea Smile. Appena approdati a Buccaner's Den ci precipitammo senza indugio sul manipolo dei Rabrianardi che facevano la guardia a Sabia. La lotta fu molto dura, le frecce si sprecavano ma con l'abilità dei miei compagni riuscimmo pian piano ad avere la meglio su tutti, rimaneva Sabia con una guardia che ci affrontarono in un disperato attacco. Fu li che riuscii a scoccare la freccia decisiva che la colpì in mezzo agli occhi. La vidi cadere in avanti e urtare violentemente il capo sul terreno. Era finita, finalmente giustizia fu fatta.

Incurante dei consigli il Duca di Minoc era andato con il medico e l'assistente, come unica scorta, a portare le prove contro i Rabinardi e aveva trovato la morte proprio per mano di un corrotto ufficiale del Tribunale. Sabia distrutti i documenti compromettenti era fuggita, lasciando però una traccia che parlava dell'isola di Buccaneer. Khan cercò nei sui numerosi libri e trovata la runa invocò l'apertura di un portale nel quale si precipitò seguito da due demoni che aveva precedentemente evocato. Dopo una breve esplorazione raggiunse le avanguardie di Sabia e capì subito che avrebbe avuto a che fare con un nutrito esercito; così inviò un falco, che aveva con se, con un messaggio al valoroso Trez chiedendo se poteva raggiungerlo e infatti dopo qualche tempo senti scoccare delle frecce e vide gli effetti del suo micidiale arco in funzione. Dopo una cruenta lotta rimase solo Sabia in piedi e Khan ,mentre dalle sue mani uscivano vampate di fuoco, le lancio contro i demoni finchè non cadde morta a terra.