La squadra fu organizzata, tre war ed un mago: M.T.S., Slash, Leviathan e Maximilian I. Leviathan conosceva già il luogo essendoci stato tempo addietro con Zeus e Trez, quindi guidò i suoi compagni negli stretti cuniculi infernali. Le creature più pericolose erano i minotauri, dotati di forza sovraumana che davano colpi che anche con un buon scudo come il dark barrage, facevano assai male. Capimmo assai presto che affrontarli in massa non era cosa buona, percui cercammo di attirarli verso di noi ma in numero minore. A fatica riuscimmo ad arrivare alla stanza dove stava Thanatos. Questa immonda creatura partorita dagli inferi, era sempre circondata dai suoi fedeli servi, pertanto ci trovammo costretti ad indietreggiare per reggere la loro forza di urto. L'uso di strumenti magici per calmare la loro furia e per renderli più deboli spesso risultò assai efficace, quindi riuscimmo tutti e quattro ad entrare e la battaglia che ingaggiammo contro la creatura degli inferi fu epica: Slash lo colpiva ripetutamente col forcone per farlo sanguinare, Maxmilian usava i suoi demoni per tenerlo occupato, MTS affondava colpi di spada mentre Leviathan usava la spada ed anche la sua creatura, la chimera, per avvelenarlo e colpirlo. Questo attacco massiccio e ripetuto, fece si che Thanatos cominciò a dare segni di cedimento, e questo ci diede ulteriore coraggio che alla fine fu premiato con l'uccisione del demone. Ognuno prese qualcosa dal corpo di Thanatos, ma averlo battuto era il miglior premio. Mentre stavamo dividendoci gli oggetti, scaricando la tensione della battaglia, improvvisamente Thanatos risorse, a questo punto decidemmo di ritornare a Magincia, non avevamo più forze per ingaggiare un'altra battaglia, avevamo vinto si ancora una volta, ma il male non era scomparso.