M.T.S
Veterano
Iscritto il: 30/11/2020, 18:04 Messaggi: 145
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Sede HighLanders
Lord M.T.S aveva appena terminato un giro di ronda per le vie della Città, la situazione dei briganti era sfuggita di mano, Trinsic andava liberata e riportata al suo splendore.
"Domani 29 Gennaio ore 21.00 chi vorrà partecipare alla liberazione di Trinsic, potrà recarsi presso la Sede HighLanders, da li si partirà per la definitiva sconfitta dei briganti, la battaglia sarà lunga e feroce, ma Trinsic deve tornare Libera,"
siglato Lord M.T.S. Re HL.
_________________ Guild Master HL
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M.T.S
Veterano
Iscritto il: 30/11/2020, 18:04 Messaggi: 145
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- - - Quando la giustizia non può aspettare - - - -
Sede HighLanders. Erano passate troppe lune dalla caduta della Guardia di Trinsic. La città, ormai invasa dai briganti, era sprofondata nel caos, e la mancanza di un intervento concreto da parte del Regno di Britain mi spinse a prendere in mano la situazione. Non potevo più attendere autorizzazioni che non arrivavano. Decisi di agire, assumendomi ogni rischio e responsabilità.
Radunai i miei fedeli Gildani, uomini e donne legati da un giuramento di protezione e giustizia. Spiegai loro il nostro obiettivo: liberare Trinsic dagli invasori e ripristinare l'ordine, non per ambizione personale, ma per onorare il nostro dovere di difendere gli innocenti. Fu una decisione che non presi a cuor leggero, ma che era necessaria, alcuni vecchi amici si unirono alla battaglia, il vecchio Oldpelio, Ork Falken, Duncan, tutte persone da sempre legate a noi HL.
La nostra azione fu rapida e decisiva, si svolse tutto nella notte con il favore del buio. Con fermezza e determinazione, ci muovemmo attraverso la città, affrontando i briganti uno a uno, Slash un noto assassino, si era unito loro in battaglia, ma la forza della nostra unione ebbe la meglio e in una sola notte, il terrore che avevano imposto su Trinsic svanì, Alternammo cicli di pattuglie per garantire che le strade rimanessero libere dalla criminalità e che il commercio potesse riprendersi lentamente.
I cittadini ci osservavano con uno sguardo misto di ammirazione e timore. La loro gratitudine era evidente, ma nei loro occhi c'era anche il dubbio. Temevano che il nostro agire, e soprattutto la mia decisione, potesse essere interpretata come una sfida diretta al Regno di Britain o, peggio ancora, un tentativo di colpo di stato.
Lungi da me l'intenzione di operare al di fuori dei diritti altrui o di sfidare i trattati che per decenni avevano legato Trinsic a Britain. Come ordine e protettori della giustizia, agivamo con onore, e per questo, in accordo con i miei Gildani, decidemmo una linea chiara: una volta ripristinata la sicurezza, avremmo restituito il controllo della città al legittimo reggente che Britain avrebbe designato come nuova Guardia incaricata di governare Trinsic.
Non combattevamo per il potere, ma per l'onore. E in quel momento, il nostro unico obiettivo era proteggere la città e i suoi abitanti, consapevoli che la giustizia non conosce confini né attese.
La battaglia era finita. Le strade di Trinsic, un tempo avvolte dalla paura, ora si aprivano sotto cieli limpidi e una luce che sembrava quasi benedire la città rinnovata. L'eco degli scontri si era ormai spento, e un senso di pace fragile ma promettente cominciava a diffondersi tra le sue mura.
Mi ritirai nel mio alloggio, ancora avvolto dall'adrenalina e dal peso delle decisioni prese. Con mano ferma, impugnai carta e calamaio. Era tempo di spiegare gli eventi al Regno di Britain. Ogni parola che scrivevo era pensata con cura: descrissi gli sviluppi, la natura delle nostre azioni e le intenzioni che ci avevano guidati. Non c'era stato né desiderio di sfida né ambizione personale, ma solo il dovere di proteggere Trinsic e i suoi abitanti in un momento di totale abbandono.
Nel messaggio, rinnovai il mio sostegno e il mio impegno personale verso la città, chiarendo che il nostro unico obiettivo era ripristinare l'ordine, in attesa di chi, da Britain, sarebbe stato incaricato di governarla. Ogni riga trasmetteva la mia determinazione, ma anche la mia lealtà, affinché nessun dubbio potesse nascere sulle nostre intenzioni.
Quando piegai la lettera e la sigillai, il mio sguardo si alzò verso le strade silenziose e i volti dei cittadini, stanchi ma grati. Sapevo che il nostro compito non era ancora concluso, ma in quel momento, con quella lettera, tracciavo una strada verso la pace e la ricostruzione.
[GDR OFF]
Desidero richiedere la possibilità di assumere un ruolo a livello GDR che mi consenta di offrire supporto allo Staff in modo concreto. Mi piacerebbe ricoprire una posizione dotata di un'autorevolezza sufficiente per organizzare eventi minori o iniziative per conto della città di Trinsic, mantenendo comunque una chiara distinzione dal ruolo ufficiale dello Staff.
Non intendo richiedere l'ingresso nello Staff né desidero alcun vantaggio rispetto agli altri giocatori. Il mio unico obiettivo è contribuire attivamente alla crescita e all'arricchimento dell'esperienza di gioco, supportando lo Staff e la comunità con impegno e spirito collaborativo.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o per discutere le modalità con cui potrei essere di aiuto. Siglato Lord M.T.S Re HL.
_________________ Guild Master HL
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