Ero in un periodo nero, di umore, di soldi, la mia amata Sephrenia mi continuava a chiedere gioielli, pelli pregiate, oggetti di arredamento preziosi, insomma il commercio non stava andando bene, il mio vendor a Luna non mi riforniva di moneta sonante come un tempo, vero che a mia volta non lo rifornivo di materiale da poter collocare, ma allora mi venne una idea balzana e assai rischiosa, misi un annuncio nelle bacheche delle cittadelle invitando ad una disfida a dadi e così scrissi:"A lor signori e signore, propongo di dedicare una serata settimanale al gioco d'azzardo, da tenersi a Trinsic presso la locanda del piacere di Rosa, che per l'occasione mi ha confermato anche un bello sconto per eventuali incontri con le sue ragazze o ragazzi, la disponibilità dei locali sarebbe per la serata del lunedì, la posta in palio la si decide al momento"

Perbacco il gioco d'azzardo su Uo, quale tentazione!!!
Eh sia!!!! Vi lascerò tutti in mutande ahahah o sarò io a rimanervi???

Ieri sera un anticipo presso la sede HL: perchè la Fortuna è donna; ed è necessario, volendola tener sotto, batterla, ed urtarla; e si vede che la si lascia più vincere da questi che da quelli che freddamente procedono. Niccolò Macchiavelli
Tre cose solamente m’ènno in grado,
le quali posso non ben ben fornire,
cioè la donna, la taverna e ’l dado:
queste mi fanno ’l cuor lieto sentire.
Cecco Angiolieri
... sono finito ignudo, ma alla fine mi son rifatto!