Ero sempre alle prese con la mutaforma in porcellino, quando incontrai al negozio di reagenti di Britain il mago Maxmilian I degli HighLanders. Chiesi consiglio anche a lui ma mi disse che non ne sapeva molto di queste mutazioni, lui era specializzato sulle piante e lavorava su di esse. Intanto mi disse che Nefetiti Falken oggi compiva gli anni e che sarebbe stato bello organizzare una festa in suo onore. A questo punto fui ben felice di esser io ad aver l'onore e che avrei aspettato i graditi ospiti presso la mia nuova casa in quel di Minoc. Ci salutammo, e mentre mi dirigevo allora presso il negozio di pane per comprare un sacco di farina, pensavo a quello che mi aveva detto il mago HL. Col cavolo che lui si occupa solo di piante, Max se la è legata al dito per quello che gli avevo fatto tempo addietro, quando tesi un'imboscata e lo colpii lasciandolo svenuto per lungo tempo; questo gli costò la perdita di tutto il contenuto prezioso della sua sacca, ossia dei bulk raccolti con molta fatica, e non me la ha perdonata, ma erano i tempi in cui io ero contro la mia gilda ed infatti successivamente li lasciai. Bene andai quindi da Vanda a comprare farina, e miele. Poi mi recai dalla bella macellaia Astrea a comprare salsicce e carne cruda, infine da Mathea dove dal suo barista Rodrigo acquistai una bella scorta di ottime bottiglie di vino. Intanto che ero lì, beh un salutino a Melisenda, la prostituta, non poteva mancare anche perchè era da un pò che non andavo a trovarla. Si era fatto tardi ed allora mi precipitai a casa a Minoc. Qui cominciai ad arrostire degli uccellini che già avevo, le salsicce e ...no il maialino meglio di no. Allora presi la padella e feci impasto per pizza e impasto per dolci. Alla fine avevo una decina di ottime pizze alla salsiccia, e una decina di torte oltre a prosciutto, cosciotti di pollo ed uccellini, il tutto con una bella scorta di bottiglie di vino. Verso il calar della sera cominciarono ad arrivare i graditi ospiti: Nefetiti Falken e suo marito Ork, i due maghi HL Lechuck, si proprio lui l'infame, e Maxmilian I, il vecchio Pelio non poteva mancare. Ci accomodammo fuori vicino al barbecue ed alla piscina e ci fu subito un furioso assalto alle vivande, al che dissi: " Signori manca il Re Lord M.T.S. che arriverà fra poco, vedete di lasciargli qualcosa!" Manco per il piffero si ingozzavano a più non posso, al che mi misi a preparare altre pizze per offrirle al Re. Infatti arrivò e grazie alla mia abilità in cucina si gustò anche lui del buon cibo. Intanto che si mangiava notai il mago Maxmilian I andare di sopra, dove alloggiava, senza il mio consenso, il Commodoro Lo Stupratore; strano pensai, ma vi andò anche una seconda volta durante la serata. Che ci fosse un legame fra quei due? Che avesse a che fare con l'intrusione di quello schifoso aguzzino, magari come vendetta per i vecchi fatti accaduti? Mah...Ci spostammo nella sala dove io mi misi a suonare l'arpa, il tamburo ed il liuto. Tutti fecero gli auguri alla bella Nefetiti per i suoi 80 anni, portati benissimo. ( sappiate che qui su Sosaria un anno dei vostri qui vale il doppio). Ad un certo punto Nefetitti disse che aveva letto uno strano libro nella stanza in cima al tempio di Anseth a Moonglow. La cosa ci incuriosì ed allora tutti uscimmo ed uno dei maghi fece un gate per quel posto.

E anche quest'anno era arrivato il giorno del mio genetliaco... gli anni passavano in fretta ma ero felice della mia vita.
Avevo come marito un uomo magnifico...Ork Falken, un uomo di sani ed onesti principi, degli ottimi amici che mi stavano sempre vicino sia nei momenti belli che in quelli piu difficili. Volevo festeggiare con loro e chiesi l'aiuto del vecchio Ramingo... Trez... che si era trasferito da poco in una nuova casa.
Il Ramingo si dimostrò subito felice di darmi una mano e ... mentre io cercavo di farmi bella per la serata... si mise subito in cucina per preparare una degna cena, con ottimi arrosti, dolci, un buon vino ed in ultimo un'ottima torta.
Tutti i miei più cari amici si presentarono a casa di Trez in perfetto orario portando per me dei meravigliosi doni.
Sul finire della cena mentre si stava chiacchierando amabilmente dei ultimi fatti successi in quel di Sosaria mi rammentai che il giorno prima, mentre ero in preghiera al tempio di Anseth, avevo scorto un vecchio libro impolverato a cui non avevo mai fatto caso prima.
Stavo raccontando agli amici di questo libro e siccome nessuno di loro se ne era mai accorto....decidemmo tutti di fare una passeggiata verso il tempio di Anseth.
Tutti lessero il messaggio del libro... io lo rilessi... ma non riuscimmo a decifrare esattamente qual'era il messaggio nascosto.
Quando si era ormai vicno alla mezzanotte decidemmo di salutarci con la promessa che tutti avrebbero riflettuto sulle parole del libro. Improvvisamente cominciò una fitta nevicata, cosa assai strana visto che il cielo pareva sgombro di nubi, che fosse un segno?

Il giorno dopo il festeggiamento del compleanno di Lady Nefetiti, tutto era uguale a prima, o almeno così sembrava, ma si avvertiva nell'aria frizzante dell'inverno di Sosaria, qualcosa di strano, vi era una elettricità come se qualcosa di grosso stesse per accadere, infatti molti animali ed uccelli erano stranamente irrequieti, ora le giornate erano ormai assai corte, io giravo infatti sempre con la lanterna ed una bella scorta di olio per tenerla accesa, quando a Minoc città feci un gradito incontro: Kajok!! Un antico fratello, con il quale condivisi nel lontano passato numerose avventure alla ricerca di tesori nascosti, ma che solo lui sapeva dove trovarli. Ci abbracciammo e mi raccontò delle sue peripezie, ora era un buon padre di famiglia, quindi non più lo scavezzacollo di una volta, pronto a gettarsi in qualsiasi avventura; ricordammo alcuni episodi dei vecchi tempi ma poi dovette andare a curare il suo pargoletto, ripromettendo però che ci saremmo rivisti. Avevo in sacca una quest di Quinllan il quester di Luna che cercava uno speciale oggetto, la lancia del Sole, ma che si trovava in un pericoloso dungeon. Pensai che se vi fossi andato da solo sarebbe stata assai dura come avventura, allora andai dal cugino mago MongoXXX e gli chiesi di mutarmi in donzella. A questa mia richiesta il mago mi rammentò che il poter tornare a forma umana era sogggetto a recitare esattamente una formula, non come quella di ritornare temporaneamente uomo che non necessitava di tale cosa. Ma io ero sicuro di due cose: primo, se avessi chiesto aiuto come Trez il Ramingo, nessuno mi sarebbe venuto in aiuto, secondo, ho una memoria di ferro! Il mago gliela ricordò: " Klaatu Verata Nikto" se la sbagli saranno guai!. Dopodichè fece la magia "Klaatu barada nikto" ed il vecchio arciere/porcellino si trasformò in una bellissima rossa donzella: Trezzolina. In questa forma riuscì a convincere, o quasi, i due maghi LeChuck e Old Pelio ad aiutarla a trovare la pergamena. Si organizzarono e con un gate finirono nel dungeon wisp. Vi erano diverse stanze con passaggi segreti, che se li sbagliavi ti facevano tornare al punto di partenza. Ogni stanza poi aveva una sorpresa: demoni slayer, liche lord, folletti, una Hydra a cinque teste ma alla fine grazie alle potenti magie dei due maghi Trezzolina trovò quello che cercava. Bene, missione conclusa ora i due babbei sarebbero rimasti con un palmo di naso a vedere che la bella donzella che avevano aiutato, altro non era che Trez il Ramingo. Quindi il vecchio arciere con un ghigno recitò la formula: " Klaatu, Verata, Nikto!"...niente da fare, il povero Ramingo si ritrovò ancora porcellino, ora era disperato ed urlò grugnendo:" ma di tutti i maghi di Sosaria, farne uno buono non si può???!"". Volle il caso che un corvo volò sulla spalla di Old Pelio e questo volatile era noto per esser foriero di guai!! Sussurrando all'orecchio del vecchio mago, mise a conoscenza che a Buccaneer's Den era tornato un altro potente mago: Rikiz Raver della gilda di assassini dei Lord Of Chaos. La cosa preoccupò e non poco i tre, ai quali si aggiunse Lady Nefetiti Falken. Si sapeva che se i guerrieri del CAOS fossero tornati su queste terre, la pace che regnava sarebbe stata in pericolo. Quindi decisero di affronatre il possibile problema. Un gate li trasportò a Bucca ed alla sede della gilda di assassini. Dentro sentivamo dei lamenti e delle imprecazioni, quindi era vero che qualcuno di loro fosse tornato. Bussando alla porta, mentre eravamo tutti in stato di massima allerta,uscì Rikiz Raver!!. Fece segno di pace e di voler solo parlare. Quando mi vide in forma di porcellino si mise a ridere, dicendo che aveva proprio voglia di una bella braciola di maiale, risero tutti tranne il sottoscritto che con un grugnito ed imbracciando arco elaborato, feci capire che una mia braciola gli sarebbe costata assai cara. Per tutta risposta Rikiz cominciò a castare delle magie alle quali io risposi con frecce e dardi, mentre gli altri facevano da spettatori, alla fine nulla di fatto, le sue magie non erano più potenti come una volta e le mie frecce lo tenevano alla larga, ma senza fargli troppo male. Per sua sfortuna incappò in un membro della vicina tribù dei ninja che lo attaccarono e finì per terra. Una volta il PK se li sarebbe mangiati in un sol boccone, e pure noi, ma doveva solo riprendere la mano che ora non aveva. Salutati gli amici, mi recai in banca a depositare l'assegno per la ricompensa ricevuta da Quinlan, quando con mia grande sorpresa, trovai un sacchettino di monete, 3900 gp, e subitò capiì che erano l'insure di Rikiz!!! Ahi, ahi, ohi , ohi speriamo che non se la sia presa e che altri suoi vecchi compari LOC non ritornino, perchè sembra imminente un grande evento a Sosaria ed aver assassini in giro sarebbe assai problematico.