Stavo facendo frecce a Delucia presso i negozianti del posto, quando dalla fortezza ormai quasi abbandonata dei Lord Of Chaos sentìì provenire dei rumori. Una volta aggirarsi in questi posti per un order non era una cosa consigliabile, a meno che non si fosse in buona compagnia e non in una Bad Company ( perdonatemi la battutaccia). A Delucia ci sta la sede della gilda di assassini dei LOC, che insieme a quella dei LOD misero a ferro e fuoco Sosaria per diverso tempo. Mi nascosi e camminando in modalità invisibile, giunsi vicino alle mura della gilda, dove scorsi un vecchio incappucciato che cercava di entrare nella sede, senza riuscirci, lanciando anatemi ed altro lo vidi che si allontanò, percui decisi di seguirlo. Dopo una lunga cavalcata lo ritrovai a Britain presso la locale banca, allora mi feci coraggio e mi rivelai. Rimase sorpreso e per un attimo fummo sull'atto di scoccare le nostre frecce che erano incoccate nei nostri archi, ma prima di scagliare il dardo riconobbi il suo viso: era William Wallace!! Anche lui mi riconobbe, ci furono interminabili secondi di silenzio, alla fine tutti e due abbassammo le nostre armi. Decidemmo allora di andare alla vicina locanda per discutere. Una volta ricordo che un assassino in una città con le guardie avrebbe avuto vita assai breve, bastava invocarle e difficilmente sarebbe riuscito a scamparla. Ora le cose non funzionano più così, le basse paghe hanno ridotto il numero delle guardie e quelle che prestano servizio non rischiano più la pelle, al massimo si limitano a mettere in prigione ubriachi o manolesta che affollano ancora le città. Quando ci sedemmo al banco riafforò il ricordo di un tempo lontano nel quale io e William eravamo dalla stessa parte, poi le nostre strade si divisero e ci misero uno contro l'altro. Dopo aver ricordato i vecchi tempi, ricordando le gesta dei vari Rikiz, Chelsea Smile, Maal, Lupo Grigio,Alexiel, Ninja Master Gara, Raffix, Ajur, EvilSoulBlade...arrivammo all'ultimo boccale di sidro, quando William barcollando si alzò e salutandomi si accomiatò e disse:" piacere di averti rivisto vivo e vegeto, ma ti avverto che la prossima volta potrei avere il piacere di vederti morto e fantasma te e la tua gente".